Profilo istituzionale del Comune di Pianengo
Fino al 1797
Nel 1192 la località appare nominata nel diploma imperiale con il quale l’imperatore Enrico VI riconobbe a Cremona la giurisdizione sul territorio circostante Crema.
È citato nella convenzione, stipulata il 9 aprile 1361 tra il podestà di Crema e i consoli dei comuni delle porte per la manutenzione di vie, ponti e strade del territorio, tra le ville del contado di Crema, appartenenti alla Porta di Pianengo.
Gli Statuti di Crema del 1536 citano il console di Pianengo, elencato tra i comuni della Porta di Pianengo.
Alla fine del XVII secolo Pianengo è estimato tra i comuni del territorio cremasco.
1798 - 1809
Secondo la legge emanata in data 1 maggio 1798 il comune di Pianengo era uno dei comuni del distretto 18 di Offanengo del dipartimento dell’Adda (legge 12 fiorile anno VI a).
Secondo la legge emanata in data 26 settembre 1798 Pianengo era uno dei comuni del distretto IX di Crema del dipartimento dell’Alto Po (legge 5 vendemmiale anno VII).
Secondo la compartimentazione della Repubblica Cisalpina pubblicata con la legge emanata in data 13 maggio 1801 Pianengo era uno degli 81 comuni del distretto II di Crema del dipartimento dell’Alto Po (legge 23 fiorile anno IX).
Con decreto datato 8 giugno 1805 il comune di Pianengo in applicazione della legge del 24 luglio 1802 e in virtù dei 542 abitanti fu classificato come comune di III classe e era uno dei comuni del cantone I di Crema del distretto II di Crema del dipartimento dell’Alto Po (legge 24 luglio 1802; decreto 8 giugno 1805 a).
In base al compartimento entrato in vigore dal 1 gennaio 1810, pubblicato in seguito alle concentrazioni dei comuni avvenute in attuazione del decreto 14 luglio 1807, il comune di Pianengo fu concentrato nel comune denominativo di Sergnano (decreto 14 luglio 1807; decreto 4 novembre 1809).
1816 - 1859
Con l'attivazione dei comuni in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, Pianengo faceva parte del distretto IX di Crema della provincia di Lodi e Crema (notificazione 12 febbraio 1816).
In forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde, Pianengo era un comune con convocato del distretto IX di Crema della provincia di Lodi (notificazione 1° luglio 1844).
Nel 1853 Pianengo, comune con convocato e una popolazione di 799 abitanti, fu inserito nel distretto V di Crema della provincia di Lodi e Crema (notificazione 23 giugno 1853).
1859 - 1927
In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Pianengo con 819 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento II di Crema, circondario II di Crema, provincia di Cremona. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 853 abitanti (Censimento 1861).
In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Popolazione residente nel comune: abitanti 886 (Censimento 1871); abitanti 919 (Censimento 1881); abitanti 1.066 (Censimento 1901); abitanti 1.126 (Censimento 1911); abitanti 1.140 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Crema della provincia di Cremona. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà.
Nel 1927 il comune di Pianengo venne aggregato al comune di Cremosano (R.D. 11 dicembre 1927, n. 2522).
1953 - 1971
Nel 1953 venne ricostituito il comune autonomo di Pianengo disaggregandone il territorio dal comune di Cremosano (D.P.R. 9 luglio 1953, n. 566). In base alla legge sull’ordinamento comunale vigente il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.238 (Censimento 1961); abitanti 1.373 (Censimento 1971).
Nel 1971 il comune di Pianengo aveva una superficie di ettari 587.
Bibliografia
- Valeria Leoni, comune di Pianengo sec. XIV - 1797, in LombardiaBeniCulturali ;
- Valeria Leoni, comune di Pianengo 1798 - 1809, in LombardiaBeniCulturali ;
- Valeria Leoni, comune di Pianengo 1816 - 1859, in LombardiaBeniCulturali ;
- Caterina Antonioni, comune di Pianengo 1859 - 1927, in LombardiaBeniCulturali ;
- Caterina Antonioni, comune di Pianengo 1853 - 1971, in LombardiaBeniCulturali .
Ultimo aggiornamento:
17/01/2019